CANDELA REGALO DECORATA

BUONGIORNO A TUTTI..OGGI VI MOSTRO COME RENDERE UNICA UNA CANDELA DA REGALARE. IL SUO SCOPO E' PURAMENTE DECORATIVO, QUINDI NON NASCE PER ESSERE ACCESA MA PER ESSERE ORNAMENTALE.
QUESTO POST RITRAE UNA CANDELA A TEMA RELIGIOSO.
IL SOGGETTO E' SAN MICHELE ARCANGELO..LA SCELTA E' STATA STRETTAMENTE PERSONALE, POICHE' DI RECENTE HO PERSO MIO ZIO, IL QUALE ERA MOLTO LEGATO COME MIA ZIA A QUESTO SANTO..PERTANTO IL MIO DONO PER LEI SIMBOLEGGIAVA IL LEGAME CON QUESTA FIGURA RELIGIOSA E CON MIO ZIO.

QUESTO E' IL RISULTATO FINALE:

ED ECCO IL PROCEDIMENTO PER REALIZZARLA: 

CREATE UNA CANDELA BIANCA O COMPRATENE UNA GIA' PRONTA

VERSATE UN GOCCIO DI COLLA VINILICA IN UN PIATTINO DI PLASTICA, INTINGETE IL PENNELLO FINE E PIATTO IN UN BICCHIERE DI PLASTICA CONTENENTE ACQUA E MISCELATE LA COLLA CON IL PENNELLO IMBEVUTO, RENDENDO IL COMPOSTO LEGGERMENTE ACQUOSO

PRENDETE UN SANTINO E SUL RETRO SPENNELLATE LA COLLA ALLUNGATA CON L'ACQUA

A QUESTO PUNTO APPLICATE SULLA CANDELA L'IMMAGINE STANDO ATTENTI A FAR ADERIRE BENE LA CARTA..CON LE MANI PREMETE PER LISCIARE ED EVITARE LA FORMAZIONE DI ANTIESTETICHE PIEGHE

ORA PRENDETE UN GROSSO PENNELLO PIATTO E CON DELLA VERNICE TRASPARENTE.

SPENNELLATE LA SUPERFICIE DOVE AVETE APPLICATO L'IMMAGINE.

IN QUESTO MODO LA CARTA NON SI ROVINERA' O STACCHERA' IN FUTURO.

PROCEDETE DA UN LATO VERSO L'ALTRO SENZA INCROCIARE LE DIREZIONI, INIZIANDO DA CIRCA 2CM DALL'IMMAGINE E TERMINANDO ALTRETTANTI 2 CM SUCCESSIVI AL TERMINE DELL'IMMAGINE.

UNA VOLTA CHE LA VERNICE SULLA CANDELA SI E' ASCIUGATA BENE, PRENDETE UNA PISTOLA CON COLLA A CALDO ED UN VASETTO DI SASSI DI VETRO STAR DeCO (IO HO SCELTO IL COLORE ROSSO) E SASSOLINO PER SASSOLINO CON LA COLLA A CALDO INCORNICIATE LA VOSTRA IMMAGINE, AVENDO CURA DI COPRIRE IL BORDO BIANCO DELL'IMMAGINE. I SASSI DI VETRO HANNO DIVERSE FORME E DIMENSIONI ESSENDO IRREGOLARI..QUESTO E' UN BENE PERCHE' VI PERMETTE DI INCASTRARE AL MEGLIO I SASSI PER LE VOSTRE DECORAZIONI.

ORA PRENDETE DELLE PASTIGLIE DECORATIVE DI VETRO TRASPARENTI E CON L'AIUTO DELLA COLLA A CALDO CREATE UNA CORONA IN CIMA ALLA VOSTRA CANDELA.

UN BICCHIERE BASSO DI VETRO PUO' FUNGERE DA PORTA CANDELA. 

SEMPRE CON LE PASTIGLIE DI VETRO DECORATENE IL CONTORNO O LA BASE SECONDO I VOSTRI GUSTI, PER RICHIAMARE LA LAVORAZIONE ESEGUITA IN CIMA ALLA VOSTRA CANDELA. IL TUTTO SEMPRE CON LA COLLA A CALDO.

POTETE SEMPLICEMENTE APPOGGIARE LA CANDELA NEL BICCHIERE O IN ALTERNATIVA POTETE FISSARLA SEMPRE CON DELLA COLLA A CALDO.

CANDELA DECORATA RELIGIOSA

QUESTA E' SOLO UN'IDEA PER DECORARE LE VOSTRE CANDELE, DIVERSI TIPI DI MATERIALI, NASTRI,PERLINE POSSONO ABBELLIRLA PER FARE DI ESSA UN REGALO UNICO, PERSONALIZZATO ED ORIGINALE.

A PRESTO
CLODY

GANDINO UN PAESE DA ASSAPORARE

Buonasera a tutti!

Oggi ho visto con piacere che il mio blog è arrivato a 3.000 visite, cifra che per un progetto nato quasi per caso è un numero davvero gratificante. Guardando nelle statistiche del sito noto che moltissimi  di voi seguono questo blog dall'estero..stati uniti, germania, russia, ucraina, regno unito ecc...
Vi ringrazio moltissimo, per me è un vero piacere che tante persone dedichino qualche minuto del loro tempo  per curiosare o prendere spunto dal mio hobby.
Solitamente quindi vedete pubblicare post inerenti a saponi, scrub,ricette per corpo o capelli..bhè oggi non lo farò.

Vorrei chiedere a tutti voi di dedicarmi quei minuti che tanto apprezzo per leggere questa storia, una storia vera, fatta di persone e passione, di sacrificio e impegno.

Molti di voi sanno che ho creato un sapone con della farina di polenta, ed hanno visto che ho poi pubblicato un video con il metodo di rilavorazione del sapone con l'aggiunta di una farina per polenta bergamasca derivante da un mais denominato Spinato di Gandino.

Oggi vorrei raccontarvi qualcosa in merito a questo mais, un racconto fatto di storia, passione e gusto.

Antonio Rottigni, presidente della Commissione De.Co di Gandino, mi ha gentilmente invitato a partecipare ad una cena di lavoro svoltasi nella sede dell'associazione Fanti d'Italia a Gandino.

Mi sono recata molto volentieri con il mio compagno portando con me un cestino in vimini che ho decorato con delle roselline di stoffa contenente dei saponi che ho realizzato per l'occasione..naturalmente tutti a base di farina di mais spinato..

Antonio Rottigni, coadiuvato da Giambattista Gherardi, ci ha mostrato , camminando per le vie del paese di Gandino, gli edifici storici , imponenti e maestosi, che arricchiscono il paese, la chiesa, il mulino, il Museo della Basilica di Gandino, che accoglie una delle più importanti collezioni italiane di merletti in fibra e metallo prezioso dal XVI al XX secolo.


Un paese ricco di storia e curiosità, questo è il paese dove è nato, cresciuto e rinato il mais Spinato di Gandino..i cui cenni storici ed evolutivi sono narrati in questo video:

La cena si è svolta nella sede dell'associazione Fanti d'Italia, in un clima gioviale ed informale, in presenza del Sindaco, dell'assessore e del vicesindaco, del presidente e dell'assessore  della Comunità  montana della Valseriana, e in presenza di tante persone che contribuiscono ogni giorno ad un progetto che sta a cuore, coltivare e far conoscere un prodotto unico, pregiato, gustoso, un made in Italy che prospetta scenari importanti.

Una cena deliziosa, a base di prodotti tipici della località, accompagnati o cucinati interamente con farina di mais spinato..una cena che  per noi è stata veramente unica.

Il cibo è stato veramente una piacevole sorpresa, buono e mai provato prima..tutto a base di mais spinato.

Focacce e gale (chiacchiere salate spettacolari che non vediamo l'ora di rimangiare) formaggi e salumi nostrani (di cui faremo sicuramente scorta questo mese) , la spinata (schiacciata di pane ) gnocchi, foiade e dei ravioli particolarissimi, chiamati camisocc.

Poi uno stracotto con polenta a volontà e dei dolci come dessert davvero gustosissimi..rigorosamente a base di mais spinato.

Ma quello che piu' ci ha colpito è stata senza dubbio la cortesia, la benevolenza di uomini, agricoltori ed allevatori, che da anni e anni ogni giorno coltivano i campi con sacrificio e costanza.

I loro racconti erano fieri e ricchi di passione.

Passione che abbiamo ritrovato nei membri della pro-loco e nel suo Presidente.

Persone che si impegnano per far conoscere un prodotto che merita, che organizzano eventi per dare ai turisti la possibilità di assaporarlo, persone che, con inventiva e dedizione, credono in questo progetto di espansione.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato l'opportunità di partecipare a questa cena, sia per il lato culinario, sia per il lato conoscitivo e soprattutto per il lato umano.

Il 18 marzo, nel comune di Gandino, avrà luogo la Fiera di San Giuseppe..ci saranno prodotti tipici realizzati con questa farina e non solo:

Oltre ai 200 banchi vendita, all'area Expo di piazza XXV aprile e alle due aree Luna Park si segnalano: 

• Davanti al Municipio distribuzione di semi del Mais Spinato di Gandino, la varietà tipica selezionata oggetto di un progetto di valorizzazione, alla base di specialità come il Biscotto Melgotto e la Spinata
• Stand dimostrativo dell'Associazione Norcini Bergamaschi, che preparerà in diretta cotechini e salsicce.
• Polenta da passeggio dell'Albergo Centrale: porzioni mondose da asporto con crema di funghi porcini e ragù di cinghiale
• Pista Miniquad e Minimoto a cura del Motoclub Valgandino
• Primavera dei piccoli lettori - letture animate al mattino presso la Biblioteca Civica
• Micronido Ambarabà in via Ghirardelli - open day con animazione e aperitivo o merenda con i genitori
• Museo della Basilica - esposizione della collezione di sculture lignee rinascimentali, recentemente restaurate

Vi lascio a tal proposito il link del sito in cui potrete trovare tutte le informazioni:

http://www.gandino.it/public/modules/pcal/view.php?id=818#

Noi ci saremo sicuramente e anche i miei saponi non mancheranno!!!